Milano – Sull’onda del successo delle app per le videochiamate, ormai entrate nel quotidiano a causa del lockdown, Whatsapp e Messenger hanno modificato il numero massimo di partecipanti e continuerà a essere garantita la crittografia end-to-end, che impedisce agli esterni di ascoltare o leggere le conversazioni, WhatsApp inclusa.

Ancora non c’è una data per la nuova caratteristica, che tuttavia dovrebbe essere introdotta a breve. Messenger lancerà invece Rooms, un servizio di videochiamate di gruppo che consente di creare una ‘stanza’ virtuale senza limiti di tempo che può ospitare fino a 50 persone. A gestire la chiamata sarà colui che crea la stanza e gli altri utenti potranno accedervi sia da smartphone sia da computer, senza scaricare app o plug-in aggiuntivi.

I test di Messenger Rooms in Italia sarebbero già iniziati in questi giorni, con funzionalità come il limite massimo di 50 partecipanti che saranno integrate nel corso dei prossimi mesi.