Milano – Nel periodo compreso tra il 9 marzo e il 5 aprile 2020, GfK ha analizzato l’andamento del mercato della Tecnologia di consumo in Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna e Italia. Dalla seconda settimana di marzo, il diffondersi dello smart working ha portato a un’impennata delle vendite di monitor (+120% a unità), stampanti (+68%), notebook (+62%) e tastiere (+61%), mentre le webcam registrano il picco di vendite più elevato (+297%). Crescono notevolmente anche congelatori e frigoriferi, ancora prima del lockdown che ha indotto molte persone a fare scorta di cibo. Inoltre, nel settore dell’entertainment, media stick e boxes segnano in Italia un +9%, mentre le console e i gaming notebook ottengono rispettivamente un +65% e un +33%. Nella settimana dal 30 marzo al 5 aprile 2020, le vendite online sono cresciute di quasi il +100% a valore, tuttavia, questo boom non è riuscito a compensare le perdite registrate nei negozi fisici: complessivamente il mercato ha segnato un -14% rispetto allo stesso periodo del 2019. Secondo le analisi GfK, le vendite online dovrebbero quadruplicare per compensare le chiusure complete dei negozi, ma questo scenario è ancora molto distante.