Los Angeles (Usa) – Il Coronavirus riscrive le regole degli Oscar, ma solo per quest’anno. Alla prossima edizione, che si terrà a Los Angeles il 28 febbraio 2021, saranno candidabili per la prestigiosa statuetta anche i film che debuttano in streaming senza essere passati per le sale cinematografiche.
Ad annunciare la novità è stata l’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences, che ha voluto rispondere così alla spiacevole situazione in cui versa il cinema a causa della pandemia globale. Eccezionalmente, verranno quindi meno due requisiti finora fondamentali per i film candidati: la distribuzione nella contea di Los Angeles durante il precedente anno solare e la proiezione nei cinema per almeno sette giorni consecutivi.
Tuttavia, non sarà sufficiente l’uscita in streaming per poter essere candidabile: il film dovrà aver già previsto un’uscita cinematografica ed essere disponibile sul servizio interno di streaming dell’Academy entro 60 giorni dall’uscita on demand o in streaming. “L’Academy crede fermamente che non vi sia modo migliore per vivere la magia dei film che vederli in una sala cinematografica. Il nostro impegno in tal senso è invariato e costante”, ha sottolineato il presidente David Rubin in una nota.
