Roma – Ritorna finalmente alla normalità la vendita di Dvd e BD nei punti vendita. L’11 maggio Univideo ha rilasciato una nota stampa, ricordando come l’editoria audiovisiva nel nostro Paese valga 288,9 milioni di euro, suddivisi tra 193 milioni di fatturato derivanti dal prodotto fisico e 95,9 milioni frutto delle transazioni digitali. In Italia sono 4,5 milioni le persone che hanno acquistato almeno un prodotto home entertainment, mentre i fruitori finali del prodotto audiovisivo italiano sono circa 6,7 milioni. Questo prima del lockdown e del blocco delle vendite. Entrati nella Fase 2, l’editoria audiovisiva si è ritrovata in una situazione senza precedenti, con Dvd, Blu-ray e 4K Ultra HD esclusi dagli articoli commercializzati nelle librerie. Per questa ragione il presidente di Univideo, Lorenzo Ferrari Ardicini, ha inviato una lettera chiedendo al premier Conte e ai ministri Franceschini e Patuanelli, di consentire mediante il Dpcm che ha sancito la riapertura generalizzata delle attività commerciali, la vendita al dettaglio di opere audiovisive registrate.