Roma – “L’apertura programmata del 27 marzo di cinema e teatri nelle zone gialle, che è rimasta in vigore, al momento si applicherà solo alla Sardegna, salvo che ci siano dei cambiamenti da qui a quel momento, ma mi sembra molto difficile. Dunque, si prolungherà la crisi e bisogna continuare con una politica di sostegno”. Queste le parole del ministro della Cultura, Dario Franceschini, che ha comunicato anche di aver richiesto misure economiche a favore dei lavoratori della cultura e dello spettacolo nel decreto Sostegni.

Nel primo Dpcm di Mario Draghi era stata prevista la riapertura di cinema e teatri in zona gialla o bianca, tuttavia con l’ultimo decreto questa è divenuta, di fatto, impossibile. La Sardegna, infatti, è l’unica regione attualmente in zona bianca, e per questo l’unica autorizzata a poter aprire le sale, seguendo le misure contro la pandemia. Mentre le altre regioni, in zona arancione o rossa almeno fino a Pasqua, dovranno invece attendere ancora per poter vedere cinema e teatri nuovamente in attività.