Irvine (Usa) – L’azienda statunitense di hardware di gioco Razer ha reso noti i propri risultati per il 2020. Lo scorso anno ha registrato una crescita del 48% rispetto al 2019, mentre i ricavi sono saliti a 1,2 miliardi di dollari. L’aumento delle vendite ha portato i profitti lordi al 22,3%, con un flusso di cassa di 152,9 milioni di dollari e un saldo di oltre 600 milioni.

Il core business dell’hardware ha segnato una crescita del 51,8% attraverso prodotti come mouse, tastiere e cuffie. Inoltre, l’azienda ha incrementato del 53,8% gli account utente per le installazioni software e ha visto una forte crescita anche nell’area dei servizi di pagamento.

Il 2020 per Razer è stato un anno stellare che ha segnato un punto di svolta per il business. Nonostante l’incertezza del mercato globale causata dalla pandemia di Covid-19, Razer ha superato la pietra miliare del fatturato di un miliardo di dollari”, commenta Min-Liang Tan, co-fondatore e ceo di Razer. “Questa performance riflette la posizione dominante del marchio, l’offerta irresistibile nel nostro ecosistema di hardware, software e servizi, e una forte esecuzione. Abbiamo intenzione di portare avanti lo slancio e la forza delle nostre operazioni anche nel 2021”.