Milano – È stato sottoscritto oggi il nuovo accordo di programma sul Trattamento adeguato dei Raee tra il Centro di Coordinamento Raee, Assoraee, Assorecuperi e Assofermet, le associazioni che rappresentano le aziende operanti nella gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche a livello nazionale.

Il documento rappresenta un aggiornamento di quello sottoscritto nel 2016, ed è volto a permettere alla filiera un miglioramento complessivo della qualità del trattamento dei Raee domestici. L’accordo si articola in cinque punti: verificare più frequentemente la qualità dei processi; certificare gli impianti; garantire trasparenza e gestione adeguata attraverso i controlli; favorire l’apertura del mercato a nuovi impianti; e, infine, estendere la durata della certificazione a due anni, con verifica intermedia.

Bruno Rebolini, presidente del CdC Raee, commenta: “Il nuovo Accordo si pone in continuità con quello precedente ed è stato rinnovato all’insegna di una filosofia dell’innovazione che reputiamo indispensabile e fondante di tutta l’attività di trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici. L’obiettivo perseguito è il miglioramento ulteriore della qualità di trattamento dei Raee che tiene conto anche delle costanti innovazioni tecnologiche e della variazione nella composizione dei raggruppamenti. […] L’Accordo e i suoi contenuti tecnici sono il frutto del lavoro congiunto degli attori della filiera e rappresentano una reale e opportuna risposta alle esigenze di un adeguato trattamento dei Raee”.