Roma – La Commissione europea ha presentato una serie di proposte volte a far progredire l’Europa nel percorso di ecologizzazione di prodotti e produzioni, nella prospettiva di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. “L’economia circolare deve diventare la norma”, dichiara il commissario europeo all’Ambiente, Virginijus Sinkevicius. “Abbiamo bisogno di grandi cambiamenti nel modo in cui produciamo e consumiamo. Dobbiamo realizzare prodotti che siano durevoli, riciclabili e riparabili”.

Il piano intende anche fare un passo avanti nell’informazione del consumatore, con l’introduzione di un ‘passaporto digitale’ per i prodotti che dia accesso ai dati sui loro materiali, sul loro impatto e sulla loro durata. In concreto, la Commissione stabilirà i principi fondamentali in una direttiva quadro, che nei prossimi mesi e anni verranno poi tradotti in una normativa specifica per ogni categoria di prodotto. Verranno quindi stabiliti obblighi in termini di prestazioni, tecnici e ambientali, di durabilità e riparabilità, in una logica generale di ‘ecodesign’. A essere coinvolti saranno anche i prodotti elettronici contro, in particolare, l’obsolescenza programmata dei telefoni cellulari.