Roma – L’industria cinematografica e audiovisiva ha richiesto al Mibact una deroga al Decreto Bonisoli per poter accedere ai benefici (Tax Credit, contributi automatici e selettivi) anche nel caso in cui un film non possa uscire nelle sale cinematografiche. In particolare la lettera contiene la richiesta al Mibact di una deroga parziale all’art. 2 del DM n. 303 del 14 luglio 2017 e successive modifiche, che regola l’accesso alle agevolazioni per le pellicole italiane.

La missiva è stata dettata dalle circostanze legate al periodo di chiusura obbligatoria delle sale dovuta all’emergenza Covid-19, e ha l’obiettivo di non penalizzare le opere cinematografiche italiane che, a causa delle limitazioni emergenziali, non potrebbero soddisfare il requisito dell’uscita in sala previsto dal Decreto Esclusioni per accedere ai benefici della Legge Franceschini.