Milano – Anche la pubblicità risente del Coronavirus. Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio Fcp, coordinato da Reply, nel mese di marzo i media hanno subito cali consistenti negli investimenti pubblicitari.

Nel caso di internet, ad esempio, si registra una diminuzione del 20,4%, a fronte di parziali precedenti positivi (gennaio +5,7% e febbraio +4,1%). Il trimestre si chiude quindi con un -5,6%, ma con un +4,6% della fruizione online tramite smartphone.

Gli investimenti pubblicitari radiofonici perdono il 41,6%, chiudendo il Q1 a -8,9%, dopo aver segnato +11,8% a gennaio e +15,7% a febbraio.

Anche la stampa ottiene risultati negativi, registrando una flessione del 17,7% nei ricavi provenienti dalla pubblicità. E non va meglio sul piano finanziario, dove segna -22% per i periodici nel loro complesso: nello specifico, settimanali -26,2%, mensili -14,5% e -37,4% per le altre periodicità.