Solaro (MB) – Termina con un accordo la trattativa tra Electrolux e i sindacati sui sabati di lavoro straordinario. Il sito di Solaro, diversamente da altre aziende, si trova a dover far fronte a volumi cresciuti rispetto al periodo pre-pandemia, spiega Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm. A partire del 2014 il sito, che impiega circa 700 persone nella produzione di lavatrici di alta gamma, era stato interessato dagli ammortizzatori sociali. I lavoratori, racconta Vittorio sarti di Uilm, sono passati da “contratti di solidarietà e orari ridotti di sei ore invece che di otto, a una situazione in cui le ore sono diventate otto e in più c’era da rispondere a una richiesta di straordinari dell’azienda”. L’accordo raggiunto prevede quindi straordinari per quattro sabati a testa con orario 6-14 nelle aree di montaggio, tecnologico e servizi collegati. Inoltre, il lavoro non è su base volontaria e verrà retribuito come previsto dal contratto, con l’aggiunta di un premio di flessibilità di 2 euro l’ora. Infine, sono previste 30 nuove assunzioni a tempo determinato.