Roma – Dal 1° luglio sarà possibile effettuare pagamenti in contanti fino a 1.999,99 euro. Un limite che resterà in vigore fino al 1° gennaio 2022, quando scenderà a 999,99 euro. A partire dal mese di luglio, quindi, i pagamenti pari o superiori a 2mila euro dovranno essere perfezionati con strumenti tracciabili, come bonifico bancario o postale, carta di credito o di debito, assegno. Sono previste sanzioni in caso di scambio di denaro oltre la soglia tra privati, ma anche tra diverse società, tra un privato e una società, tra soci, tra realtà imprenditoriali dello stesso gruppo. La nuova normativa prevede sanzioni di almeno 2mila euro per violazioni commesse e contestate dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, mentre per quelle commesse dal 1° gennaio 2022, quando la soglia per l’uso dei contanti scenderà ulteriormente, il minimo sarà di 1.000 euro.