Milano – Sono 463.953 le tonnellate di Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche gestiti lo scorso anno dagli impianti di trattamento iscritti all’elenco obbligatorio gestito dal Centro di Coordinamento Raee. È quanto emerge dal Rapporto Gestione Raee 2019, presentato ieri in una conferenza in diretta sul sito ricicla.tv.

Nel 2019 gli impianti hanno dichiarato di avere gestito complessivamente il 10,11% di rifiuti elettronici in più rispetto all’anno precedente. Entrando nel dettaglio, il 76,27% (353.840 tonnellate) è riconducibile ai Raee domestici, mentre il 23,73% (110.113 tonnellate) si riferisce a quelli professionali. La composizione dei rifiuti elettronici domestici evidenzia il consolidarsi della predominanza delle apparecchiature appartenenti al raggruppamento grandi bianchi (R2), la cui incidenza cresce dell’11,75% rispetto al 2018, e di quelle del freddo e clima (R1) che registrano un incremento del 12,2%. Nonostante il buon risultato, il tasso di ritorno conseguito nel 2019 è in calo rispetto al 2018, con un 39,53% rispetto al precedente 42,84%.