Ginevra (Svizzera) – I dazi imposti nel 2018 dal presidente americano Donald Trump sui prodotti provenienti dalla Cina sarebbero una violazione delle regole internazionali. È quanto sentenzia la World Trade Organization, l’organo che si occupa del commercio a livello globale, riguardo alla guerra commerciale tra Washington e Pechino e che ha visto l’imposizione di tasse su oltre 250 miliardi di dollari di esportazioni cinesi. La sentenza, in teoria, consentirebbe alla Cina di varare contro-dazi su miliardi di merci statunitensi, tuttavia Washington può comunque appellarsi contro tale decisione entro i prossimi 60 giorni.

Donald Trump ha subito definito la Wto un organo “completamente inadeguato per fermare le pratiche commerciali dannose della Cina”, aggiungendo che dovrebbe essere riformato. La Cina, dal canto, suo ha chiaramente espresso soddisfazione dichiarando di sperare che “gli Stati Uniti possano rispettare pienamente le decisioni prese”.