Milano – La nuova ondata di contagi e le nuove restrizioni imposte per contenere l’epidemia non sembrano per ora frenare la tecnologia di consumo, che dall’inizio della Fase 2 è sempre rimasta in area positiva. Secondo le rilevazioni effettuate da GfK sul Retail Panel Weekly nella prima settimana influenzata dalle chiusure dei centri commerciali non alimentari durante il weekend decisa dalle regioni Lombardia e Piemonte (dal 19 al 25 ottobre 2020) il mercato tech è cresciuto a valore del +34,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. La crescita a doppia cifra del mercato riguarda sia il canale online (+49,1% a valore) sia i punti vendita tradizionali (+31%). Le vendite risultano in crescita anche nelle due regioni sopra citate, anche se con trend meno positivi rispetto al resto del Paese.

I dati GfK mettono in evidenza ancora una volta la crescita sostenuta del comparto It e attrezzature per ufficio (+96%) che negli ultimi mesi ha fatto registrare vendite record legate alle nuove esigenze di smart working e didattica a distanza degli italiani. Molto positivo anche l’andamento dell’elettronica di consumo (+48,5%), dell’home comfort (+29,9%) e del grande e piccolo elettrodomestico, che segnano una crescita rispettivamente del +24,4% e del +16,8% rispetto alla stessa settimana del 2019. Crescita a doppia cifra anche per il segmento telecom (+13,5%), il più importante per fatturato sviluppato.

Il rapido diffondersi della seconda ondata di contagi non solo in Italia, ma anche in Europa e in altre zone del pianeta rende difficile fare delle previsioni rispetto alla chiusura del 2020. Nelle scorse settimane GfK ha rilasciato un forecast che prevede un andamento piatto della tecnologia di consumo a livello mondiale (+0% rispetto al 2019), con un valore complessivo del mercato pari a 1 trilione di euro. La previsione si applica a uno scenario nel quale non vengano introdotti nuovi lockdown, con limitazioni alla mobilità simili a quelle della scorsa primavera.