San Bruno (Usa) – Nei giorni scorsi YouTube ha aggiornato i termini di servizio per gli Stati Uniti inserendo una novità riguardante l’inserimento di pubblicità. In passato infatti solo i video che venivano scelti appositamente dagli autori potevano contenere spot pubblicitari. Adesso invece l’azienda potrà inserirli a propria discrezione, sia che il video sia stato caricato da un membro del programma YouTube Partner Program o meno.

Questo non solo comporta un aumento di pubblicità sulla piattaforma, ma scavalca anche l’eventuale decisione di chi crea il contenuto e che magari preferisce sfruttare altri metodi di monetizzazione, lasciando i video privi di pubblicità.

È bene specificare però che gli spot non comportano alcun pagamento per chi ha caricato il video in cui sono inseriti. Gli unici a poter monetizzare i contenuti restano infatti gli iscritti al Partner Program, a cui è possibile accedere solo avendo realizzato almeno mille iscritti e 4mila ore di visualizzazioni sul proprio canale negli ultimi 12 mesi.