Milano – La 60esima edizione del Salone del Mobile di Milano si farà, ma dal 5 al 10 settembre, anziché in aprile come da tradizione. Le numerose incognite sull’andamento della pandemia hanno infatti convinto gli organizzatori a posticipare l’evento dopo l’estate: troppo alto il rischio di mancata partecipazione dei buyer coinvolti ogni anno e troppa l’incertezza per chiedere alle aziende espositrici di pianificare gli investimenti necessari per partecipare. Dopo la cancellazione dell’edizione 2019 causa Covid, la squadra del Salone del Mobile (organizzato da FederlegnoArredo Eventi) era al lavoro per studiare un’edizione speciale per il 2021, in cui cadrà anche il 60esimo anniversario dalla fondazione della fiera, concentrando assieme tutti i saloni biennali che compongono la manifestazione: Eurocucina, Salone del bagno ed Euroluce. Lo svolgimento della manifestazione è una buona notizia per l’economia del settore e per la città di Milano, che nel Salone ha uno dei suoi appuntamenti business più importanti. Ma anche una conferma che, per il mondo delle fiere e dei grandi eventi, la prima parte del 2021 sarà ancora un periodo difficile.