Dublino (Irlanda) – Facebook sembra voler lasciare l’Irlanda. Poche ore fa il quotidiano The Times (ripreso dal Guardian) ha infatti comunicato che il colosso di Palo Alto sta liquidando le proprie holding irlandesi, ovvero le stesse finora utilizzate per incanalare miliardi di dollari di profitti sottoponendoli al regime fiscale di Dublino, ben meno rigido di quello statunitense o degli altri Paesi europei.

Secondo quando riportato dal quotidiano inglese, la decisione della compagnia sarebbe giunta dopo essere stata citata in giudizio dalla Us Internal Revenue Service (Irs), in quanto apparentemente rea di mancati versamenti fiscali per oltre 9 miliardi di dollari negli Usa, evitati grazie alla tassazione agevolata dell’Irlanda. Facebook, dal canto suo, ha comunicato che le holding sono state liquidate per “un’operazione di riallineamento della struttura operativa” e che gli assets verranno ridistribuiti negli Usa.