Milano – IIdea, l’associazione di categoria dell’industria videoludica in Italia, ha presentato il primo Esports Outlook, un resoconto dell’ultimo anno di esports in Italia realizzato grazie al confronto con gli operatori del settore. Secondo l’ultimo rapporto di IIdea, gli esports in Italia possiedono una fan base di circa 1,4 milioni di persone, +20% rispetto al 2019. Di questi, circa 466 mila persone (+33%) sarebbero i cosiddetti ‘avid fan’, cioè coloro che seguono quotidianamente gli eventi del settore.  “Il 2020 è stato un anno impegnativo per gli operatori del settore in Italia”, commenta Federico Brambilla, fondatore di Exeed e vicepresidente di IIdea. “La pandemia ci ha costretto a rivedere i nostri progetti, ma ci ha anche offerto nuove opportunità di visibilità e di business grazie alla crescente attenzione che il gaming competitivo ha saputo conquistarsi a vari livelli anche nel nostro Paese”. Sono diversi i progetti portati avanti nel corso dell’anno. Il PG Nationals di League of Legends (PG Esports) ha registrato 2,5 milioni di spettatori, diventando il torneo italiano più visto di sempre su Twitch. Inoltre, il gruppo Amodei, ha recentemente annunciato l’acquisizione del 51% di PG Esports, sancendo l’entrata nel mondo del gaming del leader dell’editoria sportiva. Sono poi nate numerose partnership, come quella tra ProGaming Italia e Figc, per dare vita alla eNazionale TimVision di Fifa e Pes, che si è aggiunta alle altre Nazionali di calcio presenti nei due titoli. Inoltre, il team QLash ha stretto una partnership con l’Ac Milan, mentre Outplayed Gaming continuerà a supportare l’Hellas Verona per il secondo anno consecutivo. La stessa IIdea ha organizzato in partnership con ProGaming Italia la prima edizione di Round One, evento business internazionale dedicato agli operatori del settore esports, con la partecipazione di 15 aziende nazionali e internazionali e l’assegnazione dei primi Italian Esports Awards (Iea).