Milano – Il pm della Procura di Milano, Roberto Fontana, ha chiesto il processo per tre persone per varie ipotesi di bancarotta fraudolenta nell’inchiesta a carico di Shernon Holding srl, la società che gestiva 55 punti vendita di Mercatone Uno dichiarata fallita nel maggio 2019 con un buco finanziario di circa 80-90 milioni di euro.

La richiesta di rinvio a giudizio, che sarà al vaglio nell’udienza preliminare, riguarda Valdero Rigoni (amministratore della Shernon dal 2017 e fino al fallimento), Michael Thalmann (amministratore dal 2017 al marzo 2019), e Valentina Rigoni (figlia di Valdero e amministratrice di una società “riconducibile alla famiglia”). Nelle indagini, condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Gdf, sono state contestate agli indagati, a vario titolo, ipotesi di bancarotta con distrazioni e dissipazioni di somme di denaro per oltre 2,5 milioni di euro in totale.

I 55 punti vendita di Mercatone Uno erano stati ceduti nell’agosto 2018 dall’amministrazione straordinaria del gruppo, già fallito, alla Shernon Holding, che a febbraio 2019 chiese di essere ammessa al concordato preventivo e poi fallì. A febbraio del 2020, davanti al Gup di Bologna, i sei imputati erano stati tutti assolti.