Stoccolma (Svezia) – Il servizio di streaming musicale Spotify ha recentemente rivelato i numeri relativi al Q4 2020.

Il totale degli utenti attivi mensilmente, includendo quindi anche gli account gratuiti, ha raggiunto i 345 milioni, aumentando così del 27% rispetto all’anno precedente. Nell’ultimo trimestre dell’anno appena terminato, gli abbonati a pagamento hanno raggiunto i 155 milioni (+24%) e le entrate derivanti da abbonamenti sono aumentate del 15% rispetto al 2019, arrivando 1,89 miliardi di euro.

Tuttavia, nonostante la recente scelta di aumentare il prezzo dell’abbonamento a Spotify Premium Family, i conti dell’azienda continuano a essere in perdita, e il motivo principale risiederebbe nel fatto che la crescita degli abbonati sarebbe stata raggiunta solo da un mix di prove gratuite e piani scontati nei mercati sviluppati, insieme a sottoscrizioni a basso costo nei paesi in via di sviluppo.

“La società ha registrato una perdita di 125 milioni di euro (66 centesimi di euro per azione) rispetto ai 209 milioni di euro (1,14 euro per azione) dell’anno precedente. I dirigenti hanno detto che continueranno a dare priorità alla crescita, attirando nuovi abbonati e investendo sui podcast”.