Milano – Secondo i dati GfK, le vendite dei prodotti tech nel 2020 sono cresciute del +5,5% e il valore complessivo del mercato ha raggiunto i 15,5 miliardi di euro.

Se le vendite nei negozi hanno registrato una leggera flessione a causa delle misure anti-contagio, il canale online ha invece ottenuto una crescita significativa, arrivando a pesare il 24,4% del totale delle vendite a valore. Traina la crescita il comparto It e Office (+32,5%), che a fine 2020 è arrivato a generare il 23,9% del valore complessivo del mercato italiano dei technical consumer goods. Trend in crescita anche per il Piccolo elettrodomestico (+15,5%), l’Elettronica di consumo (+4,7%) e il Grande elettrodomestico (+3,4%).

Rallenta invece la Telefonia (-5,2%), che si conferma comunque il segmento più importante per il mercato italiano della tecnologia di consumo, con una quota pari al 34,6%. Decisamente più negativo il risultato dell’Home Comfort (-16,2%) e quello della Fotografia (-36,9%), che sembra aver sofferto in maniera particolare le restrizioni legate al Covid-19 e il forte ridimensionamento di viaggi ed eventi.

Inoltre, analizzando le vendite annue, si nota una crescita costante rispetto al 2019. Gli unici trend negativi sono quelli relativi ai mesi di marzo e aprile, in corrispondenza del primo lockdown. Rispetto agli anni passati, cresce ancora l’importanza dell’ultimo trimestre dell’anno, che arriva a pesare il 33% delle vendite a valore. Tra ottobre e dicembre, infatti, si sono concentrate tantissime iniziative promozionali, non solo nella settimana del Black Friday, ma su tutto il cosiddetto ‘Golden Quarter’.