Barcellona (Spagna) – La Gsma punta a riaprire in presenza. L’ente che si occupa di organizzare il Mobile World Congress ha condiviso i dettagli del suo piano di sicurezza per l’edizione 2021 della fiera della telefonia più importante al mondo. Il piano, sviluppato in coordinamento con le autorità sanitarie catalane, tra cui il Dipartimento di affari e conoscenza della Generalitat de Catalunya e il comitato tecnico del Procicat, avrà un impatto su tutte le persone coinvolte nell’evento. Prevede infatti un approccio ad hoc per tutelare personale, espositori, visitatori, fornitori, partner e la comunità locale, si legge nella nota ufficiale rilasciata da Gsma.

L’edizione 2021 dovrebbe quindi svolgersi dal 28 giugno al 1° a Barcellona e Gsma attende oltre 50mila visitatori. Per poter accedere all’evento sarà necessario presentare un tampone negativo e il test sarà ripetuto ogni 72 ore per cercare di limitare al massimo il contagio. Inoltre, sono previste postazioni per il tampone rapido all’interno della fiera.

Stephanie Lynch-Habib, direttore marketing di Gsma, ha dichiarato che sarà anche implementata una tecnologia in grado di riconoscere il badge dei partecipanti agli eventi per capire se una persona è rimasta nello stesso posto per più di 15 minuti e, in caso di contagio, effettuare il tracciamento dei contatti grazie a un’app da scaricare per accedere alla fiera.

In ogni caso, nonostante le intenzioni della Gsma di riprendere il Mwc in presenza, sarà comunque necessario vedere come si evolve la pandemia nei prossimi mesi, e attendere quindi ulteriori notizie da parte dell’ente organizzatore dell’evento.