Shenzhen (Cina) – Huawei ha pubblicato i risultati finanziari relativi al 2020, chiudendo l’anno con una performance generale in linea con le previsioni.

Il fatturato globale ammonta a 136,7 miliardi di dollari, in aumento del 3,8% anno su anno, mentre l’utile netto ha raggiunto 9,9 miliardi, in aumento del 3,2% su base annua.

Nel 2020, l’attività del Carrier Business Group di Huawei ha continuato a garantire il funzionamento stabile di oltre 1.500 reti in circa 170 Paesi e regioni durante la pandemia, contribuendo a sostenere il telelavoro, la dad e gli acquisti online. Inoltre, l’azienda ha lavorato all’implementazione di oltre 3mila progetti di innovazione 5G in più di 20 settori. Il fatturato 2020 del Carrier Business Group di Huawei ha così raggiunto i 46,4 miliardi di dollari, in crescita dello 0,2% rispetto all’anno precedente.

Nell’ultimo anno, l’azienda ha intensificato l’impegno nello sviluppo di soluzioni innovative. 253 aziende della lista Fortune Global 500 e oltre 700 città in tutto il mondo hanno scelto Huawei come partner per la trasformazione digitale. Inoltre, l’azienda ha offerto competenze tecniche utili nella lotta contro il virus. Tra queste, una soluzione di diagnostica assistita dell’AI basata su Huawei Cloud e piattaforme per la didattica a distanza basate. Nel 2020, il fatturato dell’Enterprise Business Group di Huawei ha raggiunto 15,4 miliardi di dollari, in crescita del 23% su base annua.

Nell’anno passato, Huawei ha superato i 730 milioni di utenti smartphone in tutto il mondo, portando il fatturato del Consumer Business Group a quota 74,1 miliardi di dollari, in crescita del 3,3% sul 2019. Inoltre, ha lanciato HarmonyOS e l’ecosistema Huawei Mobile Services, offrendo un’esperienza intelligente per smart office, fitness e salute, smart home, turismo e intrattenimento.

Nell’ultimo anno abbiamo fatto fronte alle avversità”, commenta Ken Hu, Deputy Chairman di Huawei. “Abbiamo continuato a innovare e creare valore per i nostri clienti, aiutandoli a combattere la pandemia e sostenendo la ripresa economica e il progresso sociale in tutto il mondo. Abbiamo anche colto questa opportunità per migliorare ulteriormente le nostre attività, ottenendo un livello di prestazioni ampiamente in linea con le previsioni. Nonostante il contesto difficile, siamo rimasti legati a una catena di approvvigionamento globalizzata e diversificata, che non si basa su un singolo Paese, ma utilizza risorse globali per garantire la continuità delle forniture”.