Londra (Uk) – Secondo un report pubblicato dal Guardian, fino al 10% dei 700 centri commerciali britannici potrebbero essere destinati a una chiusura imminente. Il report evidenzia come la pandemia abbia dato il colpo di grazia a tutta una serie di strutture commerciali ormai obsolete, e già duramente messe alla prova dall’avvento dell’e-commerce. Al di là degli shopping centre destinati alla demolizione, molti altri, costruiti a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, potrebbero essere trasformati in unità residenziali o in uffici. Attualmente, almeno 30 mall britannici sono sfitti per il 50% della loro area di vendita, con picchi che toccano anche l’80% di spazio ormai inutilizzato. Mentre nuovi alloggi possono essere una valida opzione di riqualificazione per i centri commerciali vuoti nelle parti più ricche del paese, altrove la situazione è più complessa. E in aree come Nottingham e Stockton, si sta già pensando di abbattere i centri commerciali per costruire parchi e aree verdi.