Dunfermline (Scozia) – Itv news, della rete televisiva britannica Itv, ha rivelato in un’inchiesta come Amazon stia distruggendo milioni di articoli invenduti. Prodotti che, spesso, sono nuovi o inutilizzati. I filmati che denunciano la dinamica, resi pubblici dall’emittente, provengono da Dunfermline, uno dei 24 centri di distribuzione del Regno Unito, e denunciano quantità sorprendenti.

“Il nostro obiettivo era distruggere in genere 130mila articoli a settimana”, ha dichiarato un ex dipendente, che ha preferito restare anonimo. “E non c’è ragione per cui tutto ciò debba essere distrutto: ventilatori Dyson, elettrodomestici Hoover, occasionali MacBook e iPad, e anche mascherine Covid ancora nei loro involucri”. Ma perché centinaia di migliaia di prodotti vengono distrutti in questo modo? La risposta sta nel modello di business di Amazon. Più a lungo le merci rimangono invendute nei magazzini del colosso dell’e-commerce, più aumenta il costo dello stoccaggio. Alla fine, è più economico smaltire le merci, in particolare le scorte dall’estero, invece di continuare a immagazzinarle.