Roma – Durante l’assemblea di bilancio di Coop Italia sono stati resi noti i numeri relativi al 2020. 14,4 miliardi il giro d’affari complessivo (13.3 quello sviluppato dalla parte retail, con un +2,6% rispetto al 2019), una quota di mercato nella grande distribuzione stabile al 12,4%  e alcuni indicatori economici in crescita. In particolare, aumenta l’occupazione generata con 57.450 i dipendenti (+1,65%), aumenta la quota di occupazione femminile che sfiora il 70% e la percentuale di donne in ruoli direttivi sale al 33,7% (era 32,9% nel 2019).

Il prodotto a marchio Coop aumenta il suo fatturato (oramai prossimo ai 3 miliardi) con una incidenza del 27,5% sul totale vendite rispetto al 26,7% del 2019. Tutti i servizi e-commerce puri (come EasyCoop e Cooponline) o ibridi raddoppiano il loro giro d’affari (in tutto 107 milioni). Sul versante sociale sono 6,4 milioni i soci, a loro sono andati oltre 1 miliardo di euro di sconti tra promozioni e offerte dedicate. A questi si aggiungono oltre 150 milioni di euro restituiti alla comunità e investiti per far fronte alla pandemia con interventi straordinari.

A livello di performance economiche, nell’esercizio 2020 l’Ebitda complessivo delle cooperative di consumatori è superiore al 5%, con risultati differenziati ma in netto miglioramento per tutte le grandi e medie cooperative. Il patrimonio netto sale a 6,4 miliardi di euro, il prestito sociale si attesta su 8 miliardi con oltre 1 milione di soci prestatori a cui le cooperative hanno distribuito 23 milioni di interessi.