Milano – La famiglia di dispositivi e-mobility è in crescita, se è vero che il volantino promozionale (vetrina alquanto battagliata e quindi costosa) le dà sempre più spazio. Secondo le rilevazioni della società di analisi QBerg, nei primi cinque mesi del 2021 si registra un aumento di 0,39 punti percentuali rispetto al periodo giugno-luglio-agosto 2020 preso in considerazione. I monopattini trainano l’aumento di quota: soffrono invece le e-bike, i ‘due ruote’ (non monopattini, quindi hoverboard e simili), mentre crescono impercettibilmente gli altri tipi minori (mono-ruota e similari). Anche a livello di canale troviamo una situazione molto differenziata: sono infatti le catene a investire fortemente sugli scooter e a disinvestire altrettanto nettamente su e-bike e due ruote, mentre lo stesso fenomeno nei gruppi, pur seguendo la stessa tendenza, risulta più smorzato.

L’aumento di marche e di modelli unici investe entrambi i canali specialisti, con otto nuove marche per le catene e una nuova marca nei gruppi, mentre il numero di modelli unici passa da 27 a 56 (più che raddoppiato, quindi) per le catene e da 220 a 261 per i gruppi d’acquisto. Per quanto riguarda i prezzi, al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, a calare, anche se di poco, è il prezzo medio proprio del tipo che cresce di più, ovvero i Folding scooters. Mentre ad aumentare sono le e-bike (aumento trainato dalle catene con un +4.7%, mentre nei gruppi calano del 3,3%) e soprattutto di un tipo marginale come i due ruote, aumento tutto imputabile ai gruppi d’acquisto.