Napoli – Culmineranno giovedì 22 luglio con otto ore di sciopero e una manifestazione nazionale a Roma le proteste dei lavoratori del gruppo Whirlpool, dopo che la multinazionale ha deciso di avviare la procedura di licenziamento collettivo nello stabilimento di Napoli. Da giorni sono in atto azioni di protesta, che finora hanno coinvolto la città di Napoli, tra cui l’occupazione dell’aeroporto di Capodichino. “Le lavoratrici e i lavoratori Whirlpool saranno in sciopero e in piazza a Roma giovedì prossimo contro l’arroganza dell’azienda che ha aperto le procedure di licenziamento in barba alle richieste di sindacati e governo di utilizzare prima le 13 settimane di cassa integrazione previste dall’intesa sottoscritta da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria con il governo”, chiosa una nota inviata dalle segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm, insieme al coordinamento sindacale di Whirlpool dopo la riunione che si è svolta la mattina del 16 luglio.