Milano – Si aprirà nel segno della novità l’edizione 2021 del Salone del Mobile di Milano. Un evento ibrido, che avrà luogo dal 5 al 10 settembre presso i padiglioni di Fiera Milano, con alcune attività in streaming per coloro che non potranno partecipare fisicamente. Un’edizione in formato leggermente ridotto rispetto agli altri anni, ma che racconta comunque la voglia di ripartire del settore. “Purtroppo non siamo riusciti a ingaggiare le piccole aziende soprattutto per una questione di tempo, ma i grandi marchi ci sono tutti”, racconta la neoeletta presidente Maria Porro. “Abbiamo l’adesione di 423 brand, pari al 30% di un’edizione normale. Un dato più che soddisfacente”. Il 16% delle aziende partecipanti arriva dall’estero, e ad affiancare gli espositori ci saranno 50 designer indipendenti, 170 progetti provenienti da 48 scuole internazionali di design e 20 tra le personalità più influenti del settore. Sono previsti anche otto ‘food court’, dove assaggiare le creazioni di altrettanti grandi chef, tra cui Carlo Cracco e Massimo Bottura. Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo i prodotti delle aziende – esposti su pareti modulari, riciclabili e personalizzabili – e, se interessati all’acquisto, dovranno solamente inquadrare un Qr code che rimanda al sito del Salone del Mobile, dove potranno prenotare il prodotto desiderato. “Sarà qualcosa di totalmente diverso dal Salone a cui siamo abituati. Il primo dove il pubblico è invitato non solo a vedere ma anche a comprare confrontando dal vivo i prodotti delle aziende, ma anche il primo senza stand, con spazi flessibili costruiti con materiale riciclabile al 100%”, commenta Stefano Boeri, curatore della kermesse.