Lussemburgo – La Commissione nazionale per la protezione dei dati del Lussemburgo (Cnpd) ha multato Amazon per 746 milioni di euro per aver violato il Gdpr, il regolamento sulla privacy dell’Unione Europea che prevede che le società chiedano il consenso degli utenti per l’utilizzo dei loro dati personali. A dare la notizia è la stessa Amazon, che in una nota ufficiale si dichiara determinata a presentare ricorso: “Pensiamo che la decisione della Cnpd sia immotivata e vogliamo difenderci con forza”. La Cnpd non si è espressa pubblicamente, mentre il colosso dell’e-commerce si è limitato a dire che la violazione riguarda le pubblicità online. La sede europea della società si trova proprio in Lussemburgo, motivo per il quale è stata la Cnpd a intervenire contro la società, a seguito di una segnalazione del gruppo francese ‘La Quadrature du Net’. La multa è la più alta mai inflitta da un paese dell’Unione Europea per una violazione del Gdpr, e dopo la diffusione della notizia, il titolo in borsa di Amazon ha perso più del 6,83%.