Menlo Park (Usa) – Facebook sarebbe al lavoro su una nuova piattaforma di acquisto sui social media, in cui gli oggetti possono essere prestati o venduti nello stesso luogo virtuale. È quanto afferma Tamara Berg, research scientist manager del colosso californiano, sulle pagine de Il Corriere della Sera L’Economia. Ancora non sono emersi ulteriori dettagli in merito, ma potrebbe trattarsi di un potenziamento degli attuali Shop, nati a maggio 2020. Sul piatto ci sarebbe, secondo le stime di eMarketer, una torta da 50 miliardi di dollari l’anno, da spartire tra i vari social network.
Facebook in questo senso può contare sul suo portafoglio digitale Novi, pensato per aiutare i consumatori a gestire la valuta proprietaria Libra, e soprattutto sull’intelligenza artificiale del sistema GrokNet. Quest’ultimo è in grado di riconoscere i prodotti commerciali contenuti all’interno delle immagini, grazie a un periodo di training con un’enorme quantità di dati. “Dal 2012”, ha affermato Tamara Berg, “quando il deep learning è diventato una prerogativa per il riconoscimento visivo degli oggetti, questi sistemi sono diventati sempre più accurati”. E potrebbero rappresentare il futuro dell’e-commerce.