Mountain View (Usa) – Secondo alcune indiscrezioni pubblicate da Nikkei Asia, Google starebbe sviluppando internamente i chip che, a partire dal 2023, saranno montati sui tablet e sui Pc portatili che sfruttano il sistema operativo Chrome. Il colosso di Mountain View ha già messo in atto qualcosa del genere con i suoi smartphone Pixel, la cui nuova generazione, al suo debutto questo autunno, potrà contare sul nuovo chip proprietario Google Tensor.

Secondo Nikkei, Google starebbe assumendo ingegneri da Israele, India e Taiwan; i nuovi chip si baserebbero su architettura Arm, società britannica controllata da Softbank. Google, del resto, non sarebbe l’unica a intraprendere questa strada: anche giganti come Amazon, Tesla, Microsoft, Facebook e Alibaba stanno rispondendo alla crisi globale di fornitura dei semiconduttori puntando su soluzioni proprietarie.