Milano – A partire dal 2022 i ricavi generati da Netflix nel nostro Paese non saranno più sconosciuti, poiché, per la prima volta, verranno contabilizzati in Italia, e non più in Olanda com’è successo sinora. A riportare la notizia è Il Sole 24 Ore, che riporta come gli abbonati non pagheranno più il loro abbonamento mensile alla società olandese Netflix International BV, ma a Netflix Italia, denominazione che verrà assegnata a una delle due società già operanti in Italia. Dopo Francia, Spagna e Regno Unito, i tempi sarebbero quindi maturi per un ingresso ufficiale anche nel nostro Paese, con tutto ciò che ne consegue in termini di introiti fiscali.

Al momento Netflix possiede localmente due società: la Los Gatos Entertainment Italy e la Los Gatos Services Italy (rispettivamente con 3,6 e 19 milioni di ricavi nel 2020). Ed è proprio quest’ultima destinata a trasformarsi nella futura Netflix Italia, che risponderà al regime fiscale recentemente rinegoziato a livello di G20 e Ocse. Oggi Netflix conta 209 milioni di abbonati a livello globale e ha una capitalizzazione in Borsa che supera i 260 miliardi di dollari. Dall’inizio del 2021 a oggi, la società ha dichiarato investimenti per più di 8 miliardi di dollari in nuovi contenuti.