Pechino – Mentre tutto il mondo sta vivendo la fase di transizione con il 5G, l’ambito della ricerca si è già messo al lavoro sul prossimo standard tecnologico per le reti mobili a banda larga, il 6G. Secondo un white paper di Samsung, occorrono in media dieci anni prima che un nuovo standard sia pronto per la commercializzazione; lo stesso 5G ci ha impiegato otto anni. Il 6G, quindi, potrebbe essere lanciato attorno al 2028-2030. Ma a che punto è la ricerca? I dati della società di analisi Cyber Creative Institute mostrano che, da agosto 2021, su circa 20mila domande di brevetto relative al 6G, il 40,3% provenivano dalla Cina. 35,2% è la quota rappresentata dagli Stati Uniti, mentre il 9,9% è quella del Giappone. La Corea del Sud è al quinto posto (4,2%), subito dopo l’Europa nel suo complesso (8,9%). In base alle domande di brevetto, relative a comunicazioni, tecnologia quantistica, stazioni base e intelligenza artificiale, il 6G dovrebbe essere circa 10 volte più veloce del 5G.