Milano – Garantire il rispetto degli obblighi normativi per favorire la tutela del mercato e un’equa concorrenza, ma anche realizzare una gestione corretta della filiera delle Apparecchiature elettriche ed elettroniche: questo è lo scopo del recente protocollo d’intesa sottoscritto tra il Centro di coordinamento Raee – l’organismo centrale che si occupa di ottimizzare la raccolta, il ritiro e la gestione dei Raee in Italia – e l’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere).

Il Centro di Coordinamento Raee metterà a disposizione le fonti di dati di propria competenza destinati all’analisi dei dati della filiera; fornirà il supporto tecnico e promozionale necessario per realizzare attività di informazione e formazione a imprese ed enti di controllo; garantirà il supporto tecnico e la partecipazione ad attività di orientamento alle imprese. I risultati di questa attività potranno anche essere utilizzati dal Ministero ella transizione ecologica per le decisioni in materia di Pnrr e di economia circolare.

“Questo approccio di sistema e di collaborazione sinergica con Unioncamere è stato da noi fortemente voluto”, dichiara Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di coordinamento Raee, “perché va nella direzione di unire le forze per contrastare il fenomeno del free riding. Consentendo così alle imprese della filiera dei Raee di operare in un contesto competitivo equo e rispettoso delle norme”.