Mountain View (Usa) – Google ha annunciato il taglio delle tariffe applicate alle app pubblicate sul Play Store: dal 1° gennaio 2022 la quota passerà dal 30% al 15%, indipendentemente dal giro d’affari generato. Già a luglio il colosso tech aveva abbassato tale percentuale, con però alcune restrizioni: la tariffa agevolata veniva applicata solo al di sotto dei primo milione di guadagni, e solo se lo sviluppatore manteneva il proprio abbonamento per almeno 12 mesi. Oggi invece il dimezzamento viene applicato a tutti. Con un nota bene: per essere sfruttata, l’agevolazione chiede che i developer aderiscano al programma Player Media Experience, oppure che sia supportata l’ultima versione di Android disponibile. Novità anche per quanto riguarda ebook e streaming musicale on demand: in questo caso la percentuale trattenuta passa dal 15% al 10%. Restano esclusi, invece, i servizi video.