Milano – Emporia, produttore austriaco di smartphone, app e feature phone facili da usare per la generazione over 65, ha sviluppato una nuova importante partnership con Fondazione Golgi Cenci, centro di ricerca sull’invecchiamento e le patologie collegate, con particolare attenzione ai bisogni delle persone anziane e della comunità. Il progetto, chiamato Cyber Scuola per Nonni (Cyber-nonni), è un intervento educativo intergenerazionale, che ha lo scopo di formare gli studenti delle superiori affinché diventino tutor digitali per i propri nonni. L’obiettivo dell’azienda è proprio quello di colmare il divario digitale tra le generazioni, e per questo ha deciso di partecipare al progetto fornendo un supporto quale quello dei tablet. Grazie alla partecipazione al programma BiUniCrowd di Università di Milano-Bicocca e al sostegno di Fondazione Comunitaria del Ticino-Olona, l’iniziativa ha raggiunto e superato l’obiettivo di raccolta di 10mila euro, necessari per la realizzazione del progetto. I ‘nonni’ partecipanti hanno un’età compresa tra i 58 e i 91 anni, sono prevalentemente donne (61%) con una scolarità media di 8 anni. La maggior parte è coniugata (69%), mentre il 23% vive in solitudine. Il progetto si concluderà a maggio, periodo nel quale i partner coinvolti raccoglieranno i feedback dei diretti interessati, studenti e senior, andando a tirare le somme del progetto e analizzando i progressi fatti. “Ci aspettiamo che questo incontro tra generazioni, oltre ad aumentare l’interesse e il coinvolgimento dei senior per il mondo digitale, porti anche ad uno scambio ed arricchimento reciproco”, ha dichiarato Elena Rolandi, team leader del progetto e ricercatrice presso la Fondazione Golgi Cenci. “Abbiamo trovato in Emporia un partner attento ai bisogni degli over 65, con prodotti appositamente pensati per abbattere le barriere che ancora separano molte persone anziane dall’accesso alla tecnologia”.