Redmond (Usa) – Stadia non sarebbe più tra le priorità di Google, almeno a quanto afferma Business Insider che cita fonti vicine all’azienda. Il colosso di Redmond al momento si starebbe concentrando sui rapporti con aziende del calibro di Capcom e Bungie, e sul garantire gli accordi streaming per l’etichetta Google Stream.

Obiettivo di questa politica sarebbe quella di salvare la tecnologia alla base di Stadia, che potrebbe diventare presto il punto di partenza per una piattaforma di streaming proprietaria di Bungie, sempre secondo le stesse fonti citate da Business Insider. Google avrebbe poi avuto una discussione simile anche con Capcom.

Intanto, all’interno dell’azienda, ci sono stati dei cambiamenti rilevanti delle mansioni: Phil Harrison, a capo delle operazioni relative ai videogiochi, dirige ora il servizio di abbonamenti. L’ex direttore dei giochi di Stadia, Jack Buser, è passato all’unità cloud di Google, mentre Teddy Keefe, il responsabile delle partnership di Stadia per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, ha lasciato l’azienda il mese scorso.