Milano – Dopo due anni complicati dalla pandemia, il Salone del Mobile di Milano torna in presenza dal 7 al 12 giugno. Tutti i padiglioni di Milano Rho Fiera saranno occupati, per un totale di oltre 200mila metri quadrati e 2 mila brand presenti. Dopo l’esperimento del ‘Supersalone’ dello scorso settembre, la 60esima edizione della manifestazione, dunque, riprende in mano il suo format tradizionale, in presenza. A mancare probabilmente sarà una buona fetta di visitatori cinesi e russi, che storicamente sono tra le presenze più importanti alla manifestazione (la Russia è un importantissimo mercato di sbocco per l’arredamento italiano, specie per il design classico, con circa 340 milioni di export).
Il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace 3.0 scenderanno in campo con le biennali EuroCucina (forte di 82 espositori di cui il 16% esteri) – e il suo evento collaterale FTK (Technology For the Kitchen, 39 espositori di cui 51% esteri) – e Salone Internazionale del Bagno. Ritorna anche S.Project, che si propone come uno spazio trasversale dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni. Non mancherà il SaloneSatellite con i suoi talenti under 35, posizionato quest’ano all’inizio del percorso per avere maggiore rilievo.