Roma – La legge di Bilancio 2022 ha confermato la proroga del Bonus Mobili, ossia il bonus del 50% destinato all’acquisto di mobili ed elettrodomestici. È possibile usufruire dell’incentivo su un limite massimo di 10mila euro per il 2022, mentre nel 2023 e nel 2024 questo scenderà a 5mila. Nello specifico, il bonus consiste in una detrazione Irpef del 50% sulla spesa totale destinata all’acquisto di mobili ed elettrodomestici di case in ristrutturazione. E, come riferisce la legge di Bilancio, “la detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto”. Sarà possibile usufruire della detrazione soltanto sull’acquisto di mobili nuovi, e tra questi rientrano armadi, cassettiere, comodini, divani, librerie, letti, scrivanie, sedie e via dicendo. Ma anche materassi e sistemi di illuminazione, fondamentali nell’organizzazione di una casa in ristrutturazione. Inoltre, per l’appunto, rientrano nel Bonus anche i grandi elettrodomestici, purché rispettino alcune caratteristiche ben precise. I forni, ad esempio, non devono essere di una classe energetica inferiore alla A, mentre lavatrici, lavastoviglie e lavasciugatrici non devono essere inferiori alla classe E. I frigoriferi e i congelatori, in ultima istanza, devono avere una classe energetica superiore alla F. A rimanere esclusi dal Bonus Mobili 2022, invece, sono pavimentazioni, tende, porte e altri complementi d’arredo. Così come i grandi elettrodomestici privi di etichetta energetica.