Milano – IIdea, associazione che rappresenta l’industria dei videogame e degli esports in Italia, in un comunicato stampa ha espresso la sua piena solidarietà ai gestori delle sale Lan che hanno subito il sequestro di Pc e console per videogiochi di intrattenimento nell’ambito di una recente attività di controllo realizzata dall’Agenzia per le Dogane e i Monopoli.
L’associazione si rende inoltre disponibile ad accogliere le istanze dei gestori delle sale Lan e a lavorare insieme per definire una soluzione condivisa per un inquadramento più corretto della loro attività sulla base della normativa vigente ed eventuali proposte da sottoporre all’attenzione delle istituzioni. IIdea è anche consapevole che ci siano norme che attualmente impediscono lo sviluppo del settore in Italia e impattano negativamente sulla sua attrattività a livello internazionale, come ad esempio la regolamentazione in materia di manifestazioni a premi.
“Laddove il Governo italiano ritenga necessario intervenire, IIdea auspica che qualsiasi valutazione sia effettuata guardando all’evoluzione del settore esports nel contesto europeo, sia in termini di mercato che di cambiamenti normativi”, ha dichiarato Thalita Malagò, direttore generale di IIdea. “In questo modo, non si rischia di danneggiare o minare la competitività dell’Italia rendendola meno attraente per gli investitori di altri paesi”.