Vimercate (MB) – Esprinet, gruppo specializzato nella vendita e distribuzione di apparecchi informatici, ha presentato al consiglio di amministrazione di Cellularline una manifestazione di interesse non vincolante per promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria per la totalità delle azioni ordinarie, finalizzata al delisting. L’ingresso del marchio Cellularline nel portafoglio di Esprinet, in unione con il marchio Celly, porrà le condizioni per sviluppare un approccio multi-brand, utile a raggiungere un pubblico consumer più ampio e differenziato.

Il prezzo indicato da Esprinet nella manifestazione d’interesse non vincolante è pari a 4,41 euro per ciascuna azione, che rappresenta un premio di circa il 27,5% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Cellularline alla data del 5 maggio 2022. La manifestazione d’interesse richiede l’accesso ad alcune informazioni necessarie per lo svolgimento di un’attività limitata di due diligence confermatoria su determinate aree, da svolgersi con il supporto del management di Cellularline. Se l’esito dovesse rivelarsi positivo, la potenziale offerta d’acquisto porterebbe Esprinet a detenere una partecipazione diretta e/o indiretta almeno pari al 90% del capitale sociale di Cellularline. In questa eventualità, Esprinet ha già confermato che intende preservare le strutture organizzative di Cellularline e della divisione Celly, con continuità operativa nelle rispettive sedi di Reggio Emilia e di Vimercate, garantendo in tale modo continuità occupazionale e opportunità di sviluppo di carriera. L’operazione potrebbe concludersi già nel corso dell’estate 2022.