San Francisco (Usa) – Elon Musk ha minacciato di ritirare il suo accordo da 44 miliardi di dollari per acquistare Twitter se il popolare social media non gli fornirà tutte le informazioni su come è riuscita a calcolare il numero di account falsi sulla sua piattaforma.

Questo è quanto si legge in una lettera inviata a Twitter e deposta presso la Securities and exchange Commission: “Sulla base del comportamento di Twitter fino ad oggi, il signor Musk ritiene che la società stia attivamente resistendo e contrastando i suoi diritti di informazione (e i corrispondenti obblighi della società) ai sensi dell’accordo di fusione”. Una condizione sufficiente a permettere un’eventuale rescissione dell’accordo da parte di Musk?

Secondo il management del social network, lo scorso maggio gli account falsi o creati al solo scopo di spam rappresentavano meno del 5% degli utenti attivi. “L’ultima offerta di Twitter di fornire semplicemente ulteriori dettagli sulle metodologie di test dell’azienda, attraverso materiali scritti e spiegazioni verbali, equivale a rifiutare le richieste del signor Musk”. Il ceo di Tesla invece vorrebbe già entrare in possesso dei dati degli utenti, ma all’interno di Twitter il timore è che alcune informazioni potrebbero essere rese pubbliche, a danno della società o dei suoi milioni di iscritti.