Washington (Usa) – Dopo i voti positivi al Senato e alla Camera dei Rappresentanti, il presidente Joe Biden ha convertito in legge il Chips and Science Act. Una misura da 280 milioni di dollari, che fornirà un’assistenza finanziaria significativa alle aziende americane impegnate nella produzione di semiconduttori. L’obiettivo è quello di incrementare la produzione interna, che spiega quindi il perchè la misura abbia ottenuto l’approvazione sia del Senato sia della Camera.
“L’America ha inventato i semiconduttori, ma nel corso degli anni abbiamo lasciato che la produzione si spostasse all’estero. Come abbiamo visto durante la pandemia, quando le fabbriche che producono questi chip hanno chiuso, l’economia globale si è fermata bruscamente, facendo aumentare i costi per le famiglie“, ha dichiarato Joe Biden. “Un terzo dell’inflazione dell’anno scorso era dovuto al prezzo elevato delle automobili, trainato dalla carenza di semiconduttori, quindi per il bene della nostra economia, del lavoro e della sicurezza nazionale, dobbiamo produrre di nuovo questi semiconduttori in America“.
Ci vorranno anni prima di costruire nuove fabbriche e migliorare quelle esistenti per aumentare la produzione. Non a caso, quando Intel ha recentemente aperto due nuove strutture da 20 miliardi di dollari in Arizona, la società ha affermato che ci sarebbero voluti circa tre anni per completare la costruzione di quegli impianti.