Milano – Mentre il Governo Draghi prepara un pacchetto di aiuti per sostenere imprese e famiglie colpite dai vertiginosi aumenti delle bollette, Andrea Scozzoli, presidente di Aires (l’Associazione Italiana che riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo), sottolinea come non sono solo le imprese manifatturiere maggiormente energivore ad essere in grande sofferenza.

È fondamentale ricordare che le imprese della distribuzione specializzata di beni essenziali come i prodotti elettrici ed elettronici sono in particolare difficoltà”, dichiara Scozzoli. “Tradizionalmente e per vari fattori il nostro settore ha, infatti, una marginalità estremamente bassa, che per alcuni operatori si attesta addirittura sotto il 2% del volume di affari. Questo porta inevitabilmente ad una particolare sofferenza nella misura in cui l’aumento di costi incomprimibili, come quelli energetici, aumentano in modo incontrollato”. Prosegue Scozzoli: “Inoltre, avendo la responsabilità di vendere beni essenziali, le nostre imprese sono particolarmente attente al tema dell’incremento dei prezzi: numeri alla mano siamo infatti tra i settori che meno hanno contribuito alle forti spinte inflazionistiche registrate in questi mesi. Auspichiamo quindi che il governo voglia tenere in considerazione il fatto che indipendentemente dalla quantità di energia che viene utilizzata nello svolgimento dell’attività di impresa, è importante anche considerare l’incidenza di questi nuovi costi sul conto economico di tutte le imprese”.