Forlì – ‘Fuori dagli schermi’, il nuovo progetto di ricerca promosso da Unieuro prenderà il via con l’inizio del prossimo anno scolastico. Il progetto, che vuole fotografare il sentire dei giovani rispetto ai nuovi modelli di socialità (come i social e il gaming online), sarà guidato da un direttore scientifico di eccezione, il prof. Paolo Crepet. La generazione Z, che meglio si destreggia fra tecnologie, piattaforme, social, trend e device vari fin dalla nascita, ha maggiormente risentito della a-socialità imposta dalle restrizioni sanitarie degli ultimi anni, ed è la protagonista assoluta di queste nuove modalità di stare insieme. Articoli di cronaca, dati ospedalieri e alcune ricerche raccontano però di una vita fuori dagli schermi, molto diversa da quanto possa apparire sui social, e in particolare pone l’attenzione sull’effettivo benessere psico-fisico dei ragazzi, lontani dalla dimensione digitale. La ricerca, che verrà condotta durante la prima parte dell’anno scolastico, ha come obiettivo la creazione di un libro curato da Crepet e da un pool di ricercatori, volto a comprendere le dimensioni e le caratteristiche del fenomeno, ma soprattutto a dare suggerimenti utili per aprire riflessioni e approfondimenti a tutti gli stakeholder e le parti interessate. Il libro sarà poi pubblicato e distribuito in forma totalmente gratuita da Unieuro.