Milano – Secondo il consiglio di amministrazione di Cellularline, il prezzo dell’opa sull’azienda proposto da Esprinet non sarebbe congruo. Lo si legge proprio in una nota del cda, che la ritiene non adeguata in quanto non valorizza l’andamento recente della società e le sue prospettive di crescita. “Il Consiglio di Amministrazione di Cellularline ha ritenuto non congruo da un punto di vista finanziario il corrispettivo dell’Opa, pari a euro 3,75 per ciascuna azione Cellularline portata in adesione all’Offerta”, si legge nel comunicato. Il cda spiega di aver svolto “le proprie autonome valutazioni circa l’offerta, sia in termini industriali sia in termini di valorizzazione”, e ha ritenuto che non state siano tenute “in debita considerazione le caratteristiche e le specificità di Cellularline, e che quindi l’offerta non rifletta una valorizzazione adeguata”. Il giudizio del management è rafforzato da un parere dell’advisor Equita che, viene spiegato, “ha rilasciato la ‘fairness opinion’ in cui, oltre alla descrizione delle metodologie utilizzate, ha espresso il proprio qualificato parere circa la non congruità, dal punto di vista finanziario, del corrispettivo”.