Milano – È stato sottoscritto il nuovo Accordo di programma per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche provenienti da nuclei domestici tra l’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), il Centro di Coordinamento Raee, i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) e le associazioni delle aziende di raccolta dei rifiuti.
L’accordo, previsto dall’articolo 15 del decreto legislativo 49/2014, in attuazione della Direttiva 2012/19/CE, è stato siglato tra le parti a fine settembre e ha una validità triennale che abbraccia il triennio 2022-2024. L’Accordo di programma regola la modalità e le condizioni relative al ritiro dei Raee dai centri di raccolta comunali, l’organizzazione della raccolta in modo omogeneo sull’intero territorio nazionale e gli oneri per lo svolgimento delle relative attività. Definisce, inoltre, gli importi unitari dei premi di efficienza riconosciuti dai produttori di Aee attraverso i sistemi collettivi ai centri di raccolta comunali, al verificarsi di condizioni di buona operatività.
Più precisamente, i contributi economici consistono in un corrispettivo definito per i cinque raggruppamenti per ogni tonnellata di Raee correttamente gestita. A questi si affianca il riconoscimento economico pari a 20 euro a tonnellata, che segue i medesimi prerequisiti e meccanismi stabiliti per i premi di efficienza, per i ritiri che raggiungono un peso minimo. Per la prima volta viene inoltre previsto anche un premio per i ritiri sottosoglia fissato in 30 euro a tonnellata per quei Comuni che consentono l’accesso al proprio centro di raccolta a utenti di altri Comuni al di sotto dei 20mila abitanti quale unico punto di conferimento dei Raee.
Completano il quadro delle risorse per incrementare la qualità del sistema di raccolta dei Raee il ‘Fondo infrastrutturazione centri di raccolta’, destinato alla realizzazione di nuovi centri di raccolta e all’ammodernamento di quelli esistenti, il ‘Fondo comunicazione sui Raee’, per favorire la realizzazione di progetti di comunicazione locale, e il ‘Fondo microraccolta sui Raee’.