Milano – Nella settimana del Black Friday 2022, il mercato italiano della tecnologia di consumo ha registrato vendite per un controvalore pari a 492 milioni di euro. Rispetto allo scorso anno, le rilevazioni effettuate da GfK sul Panel Weekly mostrano un trend leggermente negativo (-1,3%) per le categorie più importanti del mercato della tecnologia di consumo (tra cui Tv, Pc, smartphone, tablet, frigoriferi, lavatrici, aspirapolvere, stampanti). Rispetto al fatturato della settimana media riferita all’ultimo anno, si registra un incremento del +125%.

Confrontando il dato del 2022 con il Black Friday 2019 il valore del mercato è aumentato del 2%. Cresce soprattutto il canale online (+9%), mentre rallentano i punti vendita tradizionali (-7%). Per la settimana del Black Friday, le vendite tramite Internet contribuiscono al 37% del fatturato totale. I comparti che hanno ottenuto la migliore performance sono stati l’home comfort (+14%), il piccolo elettrodomestico (+12%), seguiti dall’informatica e office (+4%) e dalla telefonia (+4%).

Guardando alle tre categorie più importanti in termini di fatturato, crescono gli smartphone (+4%), mentre risultano in calo rispetto allo scorso anno i Pc portatili (-4%) e i Tv (-17%).

I prodotti che hanno registrato le crescite più rilevanti, rispetto al Black Friday 2021, sono stati i media tablets (+44%). Molto positivi anche i condizionatori (+34%) e i forni a microonde (+26%) le cui vendite sono legate al risparmio sul consumo di gas domestico.

L’impatto delle attività promozionali nella settimana del Black Friday è tornato a crescere rispetto agli ultimi anni, arrivando al 41% dei volumi venduti con un taglio prezzo di almeno il 15%.